Nicolas Maupas, allievo del 3°anno del corso accademico di recitazione cinematografica è uno dei protagonisti della fiction rai “Mare Fuori”.

Mare Fuori è una coproduzione Rai Fiction – Picomedia prodotta da Roberto Sessa e diretta da Carmine Elia.

 La fiction è pensata per essere trasmessa nel corso di sei appuntamenti in prima serata.

Quando esce quindi Mare fuori su Rai 2?

Non è ancora stata rivelata la data di uscita esatta della fiction Rai. Tuttavia, come detto in precedenza, sappiamo che si tratta di un titolo previsto per la stagione televisiva 2019/2020.

Mare fuori fiction trama e anticipazioni

Qual è la trama della fiction Rai Mare fuori

La serie è ambientata all’interno dell’IPM, l’Istituto di Pena Minorile. Lì conosciamo da vicino la storia di alcuni ragazzi che stanno pagando la loro pena per gli sbagli commessi. Durante l’adolescenza infatti tutto è relativo, e non si conosce ancora il confine tra bene e male.

I nostri protagonisti lo scoprono sulla loro pelle. Dopo aver infatti dimostrato di essere senza limiti e senza paure, i limiti arrivano proprio dalle sbarre di quest’Istituto. Al suo interno conosciamo per esempio Filippo, un ragazzo borghese finito in cella per “una bravata da ragazzi” che però si rivela fatale: uccide per sbaglio il suo migliore amico. Insieme a lui ci sono anche Carmine, secondo lui destinato già dalla nascita ad avere una vita da criminale, ed Edoardo.

Quest’ultimo è un piccolo boss di soli sedici anni che aspetta già un figlio dalla sua ragazza. Infine c’è Ciro, che sogna di diventare il padrone indiscusso di Napoli partendo proprio da quella prigione con vista sul mare. I loro sogni infatti continuano a scorrere velocissimi anche attraverso quelle spesse mura, perché nemmeno le leggi e le regole riescono a frenarli.

A seguirli nel loro percorso di riscatto ci sono la direttrice dell’Istituto Paola, il comandante di polizia penitenziaria Massimo e Beppe, l’educatore. Si tratta di figure molto distanti dall’immaginario di questi difficili ragazzi, ma non per questo nemiche. La loro presenza, infatti, non solo ha lo scopo di rieducare i detenuti, ma di trasformare tutti i loro sogni in ambizioni reali, in speranze di libertà.