Nel mondo del cinema, le comparse svolgono un ruolo essenziale nella creazione di scene realistiche e coinvolgenti. Sebbene spesso passino inosservate, la loro presenza contribuisce a dare profondità e autenticità alle produzioni cinematografiche. Ma chi sono esattamente queste figure, come si svolge una loro giornata tipo sul set e quale compenso ricevono per il loro lavoro? Esploriamo nel dettaglio l’universo delle comparse cinematografiche.
Chi sono le comparse nei film e quale ruolo svolgono
Le comparse, note anche come figuranti, sono individui che partecipano alle riprese di film, serie televisive o spot pubblicitari senza avere un ruolo da protagonista o battute da recitare. La loro funzione principale è quella di popolare le scene, rendendole più credibili e vivaci. Ad esempio, in una scena ambientata in un mercato affollato, le comparse rappresentano i passanti, i venditori e gli acquirenti, creando l’atmosfera desiderata dal regista.
Nonostante non abbiano un ruolo centrale nella narrazione, le comparse sono fondamentali per:
- Creare ambientazioni realistiche: la presenza di persone sullo sfondo rende le scene più autentiche e convincenti.
- Supportare l’azione principale: interagendo indirettamente con i protagonisti, contribuiscono a contestualizzare le azioni e le situazioni.
- Arricchire la narrazione visiva: aggiungono dettagli e profondità alle scene, migliorando l’esperienza visiva dello spettatore.
Esistono diverse tipologie di comparse, tra cui:
- Figurazioni semplici: partecipano alle scene senza interagire direttamente con i protagonisti e senza battute.
- Figurazioni speciali: richiedono una maggiore interazione con gli attori principali o prevedono azioni specifiche, pur senza dialoghi.
- Piccoli ruoli: prevedono brevi battute o interazioni dirette con i protagonisti, pur non essendo considerati ruoli principali.
La distinzione tra queste categorie influisce sul compenso e sulle responsabilità assegnate alle comparse.
La giornata di lavoro tipica di una comparsa
La routine di una comparsa sul set cinematografico può variare in base alla produzione e al ruolo specifico richiesto, ma generalmente segue alcune fasi comuni:
- Convocazione: le comparse ricevono indicazioni precise sull’orario e sul luogo di ritrovo. È fondamentale la puntualità, poiché le riprese seguono una programmazione rigorosa.
- Accoglienza e registrazione: all’arrivo, le comparse vengono registrate e ricevono eventuali istruzioni preliminari. Spesso, firmano documenti relativi ai diritti d’immagine e alla riservatezza.
- Costumistica e trucco: a seconda dell’ambientazione e del periodo storico del film, le comparse possono essere sottoposte a sessioni di trucco e vestizione per adattarsi all’epoca o al contesto della scena.
- Briefing: il responsabile delle comparse o l’aiuto regista fornisce dettagli sulla scena da girare, spiegando le azioni richieste e le dinamiche da seguire.
- Riprese: le comparse vengono posizionate sul set e iniziano le riprese. È comune dover ripetere la stessa scena più volte per ottenere l’inquadratura perfetta, richiedendo pazienza e attenzione.
- Pausa: durante le pause tra una ripresa e l’altra, le comparse possono riposarsi, consumare pasti forniti dalla produzione e socializzare con gli altri membri del cast.
- Conclusione: al termine della giornata, le comparse restituiscono i costumi e gli eventuali accessori forniti, completano le procedure amministrative necessarie e ricevono indicazioni per eventuali future convocazioni.
Una giornata sul set può essere lunga e impegnativa, spesso superando le otto ore standard. La flessibilità e la disponibilità a lavorare in orari non convenzionali sono qualità essenziali per una comparsa.
Quanto guadagnano le comparse nei film
Il compenso per le comparse varia in base a diversi fattori, tra cui:
- Tipologia di figurazione: le figurazioni semplici, che non prevedono interazioni dirette con i protagonisti né battute, hanno un compenso inferiore rispetto alle figurazioni speciali o ai piccoli ruoli.
- Tipo di produzione: le produzioni cinematografiche di alto budget o le serie televisive di successo tendono a offrire compensi più elevati rispetto a produzioni indipendenti o a basso budget.
- Durata dell’impegno: le giornate di ripresa più lunghe o gli impegni su più giorni possono influenzare il compenso totale.
In Italia, i compensi medi per le comparse sono approssimativamente i seguenti:
- Figurazione semplice: circa 90 euro lordi per giornata di lavoro.
- Figurazione speciale: circa 130 euro lordi per giornata di lavoro.
È importante notare che questi importi possono variare in base alla produzione e alla regione. Ad esempio, le comparse impiegate in spot pubblicitari possono percepire compensi più elevati rispetto a quelle coinvolte in produzioni cinematografiche o televisive.
In alcuni casi, le comparse possono ricevere un compenso extra per esigenze specifiche della produzione. Ad esempio:
- Se una comparsa deve eseguire un’azione particolare, come correre, ballare o usare un oggetto di scena complesso, il compenso può aumentare;
- Se la comparsa deve indossare costumi particolari (ad esempio abiti storici scomodi o divise speciali), può ricevere un bonus;
- Se la scena prevede riprese in condizioni climatiche difficili (freddo intenso, pioggia, ecc.), può essere prevista un’indennità aggiuntiva;
- Se il lavoro si prolunga oltre l’orario stabilito, scattano maggiorazioni per straordinari, che variano in base al contratto collettivo del settore cinematografico.
Le comparse in produzioni internazionali o nelle grandi produzioni cinematografiche americane possono guadagnare cifre più alte. Negli Stati Uniti, ad esempio, la paga minima per una comparsa sindacalizzata dalla Screen Actors Guild (SAG-AFTRA) è di circa 180-200 dollari al giorno, con possibilità di extra per scene particolari.
In Italia, invece, il compenso di una comparsa è regolato dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro dello Spettacolo (CCNL), che stabilisce i minimi retributivi per questa categoria. Tuttavia, i compensi possono variare notevolmente tra le diverse produzioni, con differenze tra cinema, televisione e pubblicità.
Come diventare una comparsa in un film
Diventare una comparsa non richiede esperienze pregresse né particolari competenze, ma è fondamentale sapere come muoversi nel settore per ottenere opportunità lavorative. Ecco i passi da seguire per entrare in questo mondo.
Cercare casting e annunci
Il primo passo per diventare una comparsa è monitorare le agenzie di casting e i portali specializzati. Le produzioni pubblicano regolarmente annunci in cui cercano persone di varie età, fisionomie ed etnie per scene di film e serie TV. Alcune fonti affidabili per trovare opportunità includono:
- Siti web di casting cinematografici;
- Agenzie specializzate nella ricerca di comparse;
- Gruppi sui social network dedicati a opportunità nel mondo dello spettacolo;
- Annunci pubblicati direttamente dalle case di produzione.
Per candidarsi, di solito è richiesto di inviare una foto recente, i propri dati personali (altezza, peso, età) e una breve presentazione.
Affidarsi a un’agenzia di comparse
Molte produzioni cinematografiche e televisive collaborano con agenzie specializzate nella selezione di figuranti. Iscriversi a una di queste agenzie può aumentare le probabilità di essere selezionati per un film o una serie TV. L’agenzia si occupa di presentare i candidati più adatti alle esigenze della produzione e di gestire la parte burocratica, compresi contratti e pagamenti.
Attenzione alle truffe: le agenzie serie non chiedono mai soldi per iscrizioni o book fotografici obbligatori. Diffida di chi promette ruoli in cambio di pagamenti.
Prepararsi a lavorare sul set
Anche se non è richiesta esperienza, è utile conoscere alcune regole fondamentali per comportarsi correttamente su un set:
- Essere puntuali: le riprese seguono un programma serrato, quindi è essenziale rispettare gli orari;
- Ascoltare le istruzioni: i registi e gli assistenti alla regia forniscono precise indicazioni su cosa fare durante la scena;
- Mantenere la professionalità: anche se si tratta di un ruolo minore, è importante dimostrare serietà e collaborazione;
- Essere pazienti: le riprese possono richiedere molte ore, quindi è fondamentale avere un atteggiamento positivo.
Partecipare a corsi di recitazione
Sebbene non sia necessario essere attori professionisti, seguire un corso di recitazione può essere un vantaggio. Acquisire competenze base di espressione corporea, gestione delle emozioni e presenza scenica aiuta a sentirsi più a proprio agio sul set e può aprire la strada a opportunità più avanzate, come figurazioni speciali o piccoli ruoli con battute.
Molti attori famosi hanno iniziato come comparse prima di ottenere ruoli importanti. Brad Pitt, ad esempio, ha fatto diverse comparse nei suoi primi anni di carriera prima di affermarsi nel cinema hollywoodiano. Per chi sogna di lavorare nel mondo del cinema, fare la comparsa può essere un primo passo utile per conoscere il settore, fare esperienza e creare contatti.